20 anni fa diveniva operativo in Italia il Decreto Legislativo 4 agosto 1999, n. 372, riguardante la Prevenzione e Riduzione Integrate dell’Inquinamento (IPPC), una novità normativa che rendeva obsoleta nei fatti l’idea di Command & Control presente nelle antecedenti normative di settore. In tale contesto la prevenzione ed il controllo dell’inquinamento doveva avere un rilievo centrale, agevolando le imprese nell’analisi sistematica e nella riduzione dei possibili rischi ambientali collegati ai propri cicli di produzione. Da allora, i protagonisti che ruotano intorno all’Autorizzazione Integrata Ambientale hanno avuto modo di approfondire sempre meglio questa importante normativa, ma ad oggi non tutti gli obiettivi presenti nello spirito originale della normativa possono dirsi ancora raggiunti.
Anche per questo motivo ha avuto luogo ad Ancona l’11 dicembre scorso, presso il SeeBay Hotel a Portonovo, il Convegno “AIA, l’innovazione normativa a tutela dell’ambiente”. Quest’ultimo ha visto, tra gli altri, come relatore Claudio Bertini, Responsabile Autorizzazione Integrata Ambientale di CAE Srl.
Nell’occasione dei due decenni trascorsi dall’entrata in essere del provvedimento, Claudio Bertini ed Ecocae hanno invitato i numerosi partecipanti del Convegno ad una riflessione collettiva in merito ai molteplici traguardi raggiunti, alle opportunità di sviluppo collegate alla nuova normativa, ma anche alle principali problematiche riscontrate nei processi di gestione dell’Autorizzazione Integrata Ambientale, da parte delle aziende.